L'uomo conosce ed utilizza l'arco come elemento strutturale da migliaia di anni. Nonostante l'eredità lasciata dai Romani con chiese ed acquedotti e nonostante l'arco sia stato utilizzato comunemente fino a poco tempo fa le case costruite in tempi recenti raramente utilizzano l'arco e i suoi derivati. Le nostre case tendono ad utilizzare architravi fatti con legname e, ormai sempre di più, cemento armato. L'arco a differenza dell'architrave scarica più efficientemente il peso sopra di esso perchè trasferisce il peso lateralmente, infatti a parità di sezione l'arco può generare aperture molto più ampie dell'architrave.

L'arco se adeguatamente rinforzato lateralmente da contrafforti che ne controbilancino le spinte laterali possono portare pesi enormi su di essi (come ad esempio le volte nei tunnel sotterranei) mentre il peso sopportato dall'architrave sarà solo dipendente dalla resistenza del materiale componente l'architrave stesso.

Facendo roteare un archo su se stesso si ottiene una cupola. La cupola utilizzando il principio dell'arco diventa una struttura a guscio che distribuisce in modo equo il peso su tutta la struttura e lo trasferisce lateralmente. Le strutture a guscio sono molte resistenti pur essendo molto sottili; questo tipo di struttura è infatti la prescelta dalla natura. E' impressionante la pressione che un uovo riesce a sopportare se si cerca di romperlo pressandolo dalle due estremità più lunghe, soprattutto se si pensa a quanto sottile è il guscio. La cupola non solo risulta molto resistente ma si comporta meglio di una struttura costituita da pilastri ed architravi in eventi sismici.

La cupola lavora in compressione e quindi deve essere costruita con materiali che rispondono bene a forze di compressione. La terra usata per costruzioni (misto appropriato) pur avendo una resistenza a compressione (kg/cm2) inferiore a quella del cemento armato o del mattone cotto ha valori comunque elevati ed appropriati alla costruzione di una cupola. Ciò detto è sempre necessario fare dei test per verificarne la resistenza a compressione.

Costruire una cupola significa non dover tagliare alberi o non dover utilizzare ferro e cemento per costruire un tetto. Questo oltre ad avere un risvolto economico non indifferente ed avere un senso ecologico risulta utile o necessario nei paesi aridi dove gli alberi sono difficilmente reperibili. La cupola di terra non avendo un tetto deve essere adeguatamente protetta dalla pioggia, esistono diversi modi per proteggere la cupola a seconda del grado di manutenzione che si vuole ottenere. Consultare la sezione ricerca per scoprire di più sul impermeabilizzazione.

- SUPERADOBE -

Tra i vari metodi costruttivi per costruire una cupola di terra spicca la tecnica "SuperAdobe" (consultare la sezione "Come costruire con la terra" per maggiori informazioni). Con questa tecnica si possono costruire cupole che possono resistere a violenti terremoti, come testimoniato dall'istituto Cal-Earth. Una cupola costruita con tecnica superadobe è secondo gli standard californiani resistente a terremoti, uragani, incendi ed alluvioni.

La cupola risulta una struttura abitativa diversa dalle case a cui siamo abituati perchè crea uno spazio senza angoli e in cui non c'è separazione tra muri e soffitto. Questo tipo di geometria è molto più in sintonia con la nostra natura perchè la sua forma organica riflette le forme che troviamo in natura. Essere circondati da forme organiche morbide e non aggressive ha ripercussioni positive sulla nostra salute psico-fisica.
A livello simbolico combinare la cupola con la terra richiama l'utero materno, un posto che preserva la vita e la protegge durante la sua trasformazione e crescita. Entrare in una cupola è un'esperienza profondamente diversa da entrare in un cubo e il nostro corpo e la nostra mente, che noi ne siamo consapevoli oppure no, lo percepiscono.

Si possono creare strutture abitative composte da una singola cupola o da più cupole interconnesse tra di loro, si può passare da una struttura piccola come un rifugio di emergenza fino ad una casa con molte stanze. Con la tecnica superadobe si possono costruire velocemente cupole di emergenza temporanee o permanenti che possano ospitare persone in eventi post terremoto. Queste strutture oltre ad essere sicure ed essere costruite con la terra del posto garantiscono una qualità abitativa superiore a tende o container soprattutto nel lungo periodo.